Arcopolis

Martedì 8 Marzo per la prima volta abbiamo ospitato 10 ragazzi, due accompagnatori, una volontaria e il Presidente Silvio Boldrini dell’associazione Arcopolis. Sia I bambini che I nostri ragazzi, nonostante le molteplici diversità, non hanno avuto problemi nel socializzarecome donando a noi Presidenti la possibilità di collaborare!
Di seguito ciò che Silvio Boldrini ha scritto sui social per far conoscere questa nuova collaborazione!
“Martedì 8 Aprile 2025, pomeriggio, è stato l’inizio di uno scambio ancora più approfondito con il Centro H, una realtà straordinaria del nostro territorio e quartiere con la quale collaboriamo da sempre. Il Centro H fondato nel 1988 e oggi condotto dal suo grande presidente Enzo Baldassini è un frutto della discendenza lasciata da Don Eugenio (Doge) e ancora oggi rappresenta una realtà unica portata avanti solo attraverso le energie e l’amore dei volontari che si dedicano per accogliere e accompagnare persone diversamente abili.
Con Enzo Baldassini abbiamo deciso di poter creare uno scambio tra i bambini del nostro doposcuola e i volontari e i diversamente abili del Centro H, con l’idea di formare i nostri bambini a sapersi relazionare con la disabilità in modo positivo e non riconoscerla soltanto come una menomazione o qualcosa di cui avere paura. In questo modo abbiamo scelto che ogni martedì pomeriggio accompagneremo un gruppetto dei nostri bambini a poter fare esperienza dentro il Centro H così come abbiamo fatto questo martedì. L’accoglienza calorosa dei volontari e dei ragazzi e ragazze del Centro H è stata davvero bella, come sentirsi a casa, nulla di istituzionale.
I bambini hanno potuto dedicarsi a lavorare l’argilla creando delle bellissime colombe che poi verranno infornate e si trasformeranno in ceramica. Gli è poi stata offerta anche una buona merenda e dei piccoli doni e così si sono sentiti completamente a loro agio pur vivendo una situazione nuova. L’accoglienza e la naturalezza dei volontari del Centro H ha favorito il primo approccio tra i bambini e le ragazze e i ragazzi diversamente abili. A termine dell’esperienza abbiamo ascoltato il riscontro di ciascun bambino ed è stato bello e interessante avere i loro ritorni e poterli rielaborare insieme.
Piano piano intendiamo realizzare un percorso nel quale accompagnare i bambini a vedere la disabilità non come una mancanza ma semplicemente come una specificità, una risorsa come lo siamo tutti. Ognuno è speciale ed è questo lo sguardo che vorremmo maturasse nei bambini de NiArchi.
W il Centro H e W i nostri bambini!! Avanti Insieme!!”